Aspetto fisico – Quali caratteristiche fisiche ho cioè il portamento, la statura e la proporzione delle parti del corpo, i capelli e i peli, il sorriso, la pelle, la forma degli occhi.
L’aspetto fisico è la carta d’identità esteriore cioè come siamo oggettivamente; parti di noi modificabili con l’età e influenzati dall’educazione, dalle esperienze di vita, dal tipo di lavoro, di sport, dal trucco, dalla chirurgia estetica.
Aspetto fisico e immagine corporea sono indipendenti: posso avere un aspetto curato e un’immagine negativa o aspetto fisico non conforme ai canoni e immagine corporea positiva.
Schema corporeo - Come mi sento e che esperienze concrete ho attraverso il mio corpo.
Lo Schema Corporeo è l’insieme di capacità e abitudini motorie che determinano in maniera dinamica la postura e lo spazio dei movimenti possibili. Lo schema corporeo è implicito, esperienziale, frutto della stabilizzazione delle esperienze corporee. Lo schema corporeo definisce anche il corpo nello spazio (il ballo, la corsa, lo sci, i pattini…) e ingloba oggetti che estendono l’esperienza corporea.
Immagine corporea - Come mi penso, quali pensieri, emozioni e comportamenti ho verso il mio corpo.
L’Immagine Corporea è una rappresentazione manipolabile, non è una rappresentazione fedele e oggettiva del reale; è il modo in cui pensiamo, percepiamo e valutiamo il nostro corpo “dal di dentro; è la rappresentazione soggettiva che ognuno di noi ha del proprio corpo, indipendentemente da come appare effettivamente nella realtà. Si tratta di un costrutto complesso che comprende pensieri, emozioni, valutazioni e comportamenti legati al proprio corpo. E’ un’elaborazione mentale multidimensionale frutto di una costruzione dinamica ed evolutiva.
L’immagine corporea è strutturata in varie componenti
- La componente cognitiva deriva da pensieri e credenze riguardanti la forma, l’aspetto del corpo e la sua rappresentazione nella mente.
- La componente percettiva implica l’identificazione e la stima del corpo insieme all’accuratezza della valutazione da parte degli individui delle dimensioni, della forma e del peso del proprio corpo rispetto alle loro proporzioni effettive e alla reale forma fisica.
- La componente affettiva comprende i sentimenti e l’eventuale senso di insoddisfazione che gli individui sviluppano nei confronti della propria corporatura
La cultura della dieta in cui viviamo può, con il tempo e in soggetti vulnerabili, interferire negativamente sull’immagine corporea; questo può compromettere a sua volta il rapporto con il peso e l’alimentazione, a volte punto di partenza di un disordine o di un disturbo dell’alimentazione.